Che il tennis sia uno sport universalmente conosciuto, apprezzato e spesso praticato, è un fatto noto. Anche se questo sport è basato sull’individualismo e su un forte spirito di competizione, ha uno spiccato senso aggregativo, perché si presta anche a piccole gare amatoriali, che divertono molto sia chi vi partecipa, sia chi fa da pubblico.
Il tennis, com’è noto, può essere giocato in singolo, oppure in doppio, anche misto, e ha regole molto semplici. Questo sport attira tanti appassionati, non solo per l’importanza che ha ad alti livelli agonistici, ma perché offre a chiunque la possibilità di organizzare una partita in qualunque posto si trovi.
Oggi i campi da tennis sono molto diffusi, a partire dalle località di vacanza, per arrivare al piccolo centro, quindi chiunque a qualsiasi età, maschio o femmina che sia, può trascorrere un paio d’ore di totale divertimento, organizzando una partita fra amici.
Bisogna comunque specificare che, anche se praticato a livello amatoriale, un giocatore deve porre la massima cura nello scegliere le proprie scarpe da tennis uomo o donna, perché è importantissimo che la scarpa venga scelta in base a criteri ben precisi di protezione del piede.
Nel tennis attenzione a calli e vesciche
Problemi apparentemente insignificanti come vesciche e calli, possono rovinare il gusto di una partita, quindi meglio evitarli, se possibile, e non sottovalutarli mai, perché piuttosto lunghi da guarire. Le vesciche ai piedi possono essere provocate da un cambio di scarpe disattento e frettoloso, che provocano un attrito eccessivo sulla pelle, irritandola, o anche dall’uso di un calzino, magari indossato male.
Quando si verificano sulle mani, sono generalmente determinate dall’impugnatura di una racchetta nuova o prestata, non adatta a chi la usa. I rimedi contro questi inconvenienti sono un po’ quelli tradizionali, usare calzature tecniche, calzini della misura giusta ed eventualmente l’applicazione di specifici cerottini che proteggano le aree di maggiore sfregamento.
Il piede, motore nel tennis
Il tennis è uno sport che si basa su fisicità e velocità e, in entrambi i casi, il piede ne rappresenta il massimo strumento e per questo va tenuto in debita considerazione. Il gioco di piedi è quello che attualmente interessa i tecnici di questo sport quando viene praticato ad alti livelli, perché pare che possa dare al giocatore la possibilità di coprire meglio tutte le aree del campo, raggiungendo meglio la palla.
I piedi di chi gioca a tennis sono costantemente sottoposti a stimoli muscolari molto importanti, che prevedono scivolate, frenate e scatti improvvisi e per questo risulta indispensabile, scegliere le scarpe da tennis uomo o donna maggiormente adatte alla naturale conformazione del piede.
Oltre a garantire libertà nei movimenti, le scarpe da tennis devono anche proteggere dagli infortuni, che affliggono un po’ tutti i giocatori. Quando si acquista una scarpa da tennis, bisogna lasciarsi eventualmente guidare dai consigli tecnici di chi ha acquisito una certa esperienza, perché le scarpe da tennis non solo non sono tutte uguali, ma ognuna è stata progettata per ottenere determinati risultati su specifiche superfici di gioco.
Giocare sul cemento non è lo stesso che giocare sulla terra battuta o sul sintetico o sull’erba. Ogni superficie richiede una scarpa con particolari caratteristiche tecniche e chi l’acquista ne deve tenere debitamente conto se non vuole ritrovarsi ai piedi scarpe che fanno un attrito eccessivo o troppo basso, rallentando quindi il gioco. L’attrezzatura giusta può aiutare molto nel piacere di gioco, ma anche nelle possibilità di migliorare, eliminando ostacoli esterni che possono rallentare i propri progressi.